Avrà inizio lunedì 20 ottobre, presso la Mostra d’oltremare di Napoli, la settima edizione del Festival del cinema dei diritti umani. Obiettivo principale di questa kermesse cinematografica è promuovere la cultura dei diritti universali attraverso immagini di film e documentari che raccontano le condizioni di vita di popolazioni che percorrono un difficile cammino per raggiungere la democrazia e l’eguaglianza.
Quest’anno, in occasione del Forum delle Culture, il Festival assume una veste inedita, dando vita alla SPECIAL MEDITERRANEAN EDITION 2014. Ogni giornata del Festival sarà dedicata a una differente regione del bacino mediterraneo e affronterà i temi sociali e politici propri di quell’area con l’aiuto di documentari e l’assistenza di testimoni, autori e registi provenienti da molti Pesi mediterranei che proveranno a raccontare, attraverso dibattiti e proiezioni, le condizioni in cui vivono le giovani democrazie che si affacciano sul Mare Nostrum.
«Questa Special Mediterranean Edition – spiega Maurizio Del Bufalo, presidente Associazione “Cinema e Diritti” e coordinatore dell’iniziativa – da un lato è un Forum, dall’altro un Festival in quanto registi e mediattivisti dialogheranno tra loro per costruire un evento permanente e nel contempo incontreranno la città per uno scambio fattivo di idee e azioni».
I film selezionati in totale sono dodici di cui sei per la sezione dei lungometraggi documentari “Human Rights Doc”: A Haircut Story di Danae Stylianou; Çapulcu: Voices from Gezi di Benedetta Argentieri, Claudio Casazza, Carlo Prevosti, Duccio Servi e Stefano Zoja; Fascism INC. di Aris Chatzistefanou; Lo Stato della follia di Francesco Cordio; Ritratti abusivi di Romano Montesarchio; The Land Between di David Fedele e sei per la sezione dei cortometraggi “Human Rights Short“: Ahlem – Sogni di Alessandra Pescetta; La paura più grande di Nicola di Vico; Précipice di Touijer Nadia; Settanta di Pippo Mezzapesa; Un lugar mejor di Moises Romera e Marisa Crespo e Une histoire syrienne – A Syrian Story di Samer Beyhum.
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