Gli allievi del Master in Cinema e Televisione si avvicinano al giro di boa e la scelta del percorso di studi da seguire crea un po’ di crisi tra i ragazzi.
Da novembre ad oggi gli allievi di MCT hanno seguito un percorso comune nel mondo della tv e del cinema, percorso che ha fornito loro conoscenze e competenze tecniche su discipline quali scrittura e sceneggiatura, regia, riprese e montaggio video, produzione e organizzazione.
Il programma di studi di MCT prevede, infatti, una prima fase generale in cui lavorare a progetti diversi, spaziando dal documentario alla fiction, dai format televisivi ai lungometraggi cinematografici, per poi scegliere, in base ai propri interessi e alle proprie attitudini, in cosa specializzarsi.
“Quello della scelta del proprio percorso personale è un atto di grande responsabilità” dichiara Antonio Frascadore, autore televisivo e docente del Master in Cinema e televisione. “ Ciascun progetto richiede il massimo dell’impegno da ciascun allievo. Sarà una scelta di cuore ma deve esserlo anche di testa. Questi ultimi mesi serviranno ai ragazzi per fare pratica, ma bisognerà sempre ricordare che per realizzare qualcosa di buono occorrono tempo, responsabilità e tantissimo impegno”.
Inizia la fase calda del Master, quella in cui ogni allievo potrà realizzare un prodotto televisivo o di fiction in qualità di autore e potrà partecipare anche all’ideazione e alla realizzazione dei prodotti di altri colleghi in qualità di contributor. Una fase altamente creativa e delicata che attraverso il lavoro di gruppo, consentirà a tutti gli allievi di mettersi in gioco, di sporcarsi le mani provando ruoli diversi per scoprire davvero il proprio talento. Perché per imparare bisogna fare, e tutto.
L’ultimo consiglio è del Prof. Fulvio Iannucci creativo, regista e docente di MCT che ha seguito gli allievi sin dal primo giorno di lezione:”Sperimentate qualsiasi ruolo o lavoro vi venga proposto. Per dire no c’è sempre tempo. Dovete buttarvi e afferrare tutte le occasioni: solo così capirete davvero qual è la vostra strada.”