Finalmente dopo un’attesa infinita è arrivato nelle sale di tutto il mondo Star Wars VII: il risveglio della forza, diretto da J.J. Abrams.
Il film ha incassato circa 2 milioni al debutto in Italia e in America è già arrivato a 100 milioni di sole prevendite, senza ombra di dubbio questo nuovo capitolo della saga si appresta ad abbattere ogni record di incasso finora esistente.
La storia è ambientata circa 30 anni dopo gli avvenimenti accaduti ne “Il ritorno dello Jedi”. Dopo la caduta dell’impero galattico, l’alleanza ribelle è riuscita a ripristinare la Repubblica, mentre ciò che è rimasto dell’Impero Galattico si è riorganizzato nel Primo Ordine, guidato dal Leader Supremo Snoke e dal suo apprendista e adepto del Lato Oscuro della Forza, il malvagio Kylo Ren. La Resistenza, supportata dalla Repubblica, cerca di fermare il Primo Ordine, mentre la principessa Leia cerca di ritrovare lo scomparso Luke Skywalker, l’ultima speranza per vincere la battaglia e l’unico in grado di riportare l’equilibrio nella forza.
Il risveglio della forza stupisce e mantiene le promesse a livello visivo e fotografico. Gli effetti speciali sia di nuova che di vecchia scuola risultano immersivi e appaganti, un vero spettacolo per gli occhi. Inoltre se si ha la possibilità di scegliere, la visione in IMax 3D è senza ombra di dubbio quella più godibile.
Il regista è consapevole della pesante eredità lasciata inevitabilmente dal film del ’77 e infatti sceglie di non rischiare. La trama ripercorre le linee guida di “Una nuova speranza” e per tutto il film sembra di rivedere in qualche modo il primo capitolo della saga; ma “il risveglio di una nuova speranza” supera i limiti del semplice omaggio e non si accontenta di essere una semplice copia dell’episodio passato. Una delle note più distintive del film, infatti, è costituita dai nuovi personaggi, tutti interpretati da giovani attori alla loro prima grande esperienza, che non fanno rimpiangere troppo le vecchie glorie e conquistano sin dalle prime battute l’empatia dello spettatore: spiccano su tutti la sorprendente Daisy Ridley che interpreta la combattiva Rey, il carismatico John Boyega nel ruolo del simpaticissimo Finn e il talentuoso Adam Driver nei panni del tormentato Kylo Ren.
Rey è senza alcun dubbio il personaggio femminile più bello e completo della saga, protagonista vera e viva che fin dalle sue prime battute ci fa nuovamente riscoprire il fascino della forza. Mentre Kylo Ren ci mostra un nuovo volto del Lato Oscuro, anche se non riesce ad eguagliare il carisma dell’iconico Darth Vader (presente nel film una scena che fa riferimento a questa aura di inarrivabilità del cattivo della saga classica).
Tra le vecchie leve spiccano Han solo e il fido Chewbecca, ancora in grado di raccontarci qualcosa e che in una sola inquadratura riconquistano lo spettatore che avevano lasciato da tempo.
Il film lascia molti interrogativi che preannunciano un capitolo VIII ricco di emozioni e colpi di scena. In fondo questo è solo l’ inizio di una nuova trilogia che saprà entusiasmare sia i vecchi che i nuovi fan della saga.