“Il nostro Master ha l’obiettivo di creare elementi competitivi per le realtà aziendali”. Durante la lezione esordisce così Gesualdo Vercio, direttore di Real Time, nuovamente in cattedra per la seconda edizione del Master in cinema e televisione all’Università Suor Orsola Benincasa. Classe 1983, bocconiano, siciliano trapiantato a Milano, Vercio si descrive come “un appassionato di tv”. La sua carriera si sviluppa tra Mtv e Discovery Italia (sussidiaria della Discovery Communications di John S. Hendricks). Un lungo rapporto collaborativo, il secondo, iniziato nel 2009 come “insight and research manager” e che prosegue dal 2013 come “programming director”.

“Mi sono laureato in Economia aziendale – prosegue Vercio, rivolgendosi ancora ai suoi studenti – e specializzato in Economia dell’arte, dei media, della cultura e dell’entertainment. Il mio ingresso nel mondo dell’intrattenimento televisivo, con Mtv Italia, è avvenuto in settori economico-analitici dove mi era richiesto di valutare l’ambiente di mercato e il rapporto con il pubblico della rete. Discorso simile per i miei primi passi con Discovery Italia, seppur la mia posizione abbia finito per convergere – negli anni seguenti – verso ruoli più marcatamente editoriali. Oggi mi occupo dell’ideazione e della supervisione di palinsesti. La mia esperienza lavorativa ruota intorno a due aspetti complementari dell’industria televisiva”.

Dopo un riepilogo sull’evoluzione di Discovery, è il momento di chiarire ai masteristi alcuni dei concetti chiave del corso. Cos’è, per cominciare, il “factual entertainment”? “Televisione quasi senza filtri – spiega Vercio – in cui i protagonisti sono i fatti e l’intervento della troupe è minimo”. Nel corso della lezione si ripercorre anche lo storico di una delle punte di diamante targate Discovery Italia: Real Time, che ha reso il “factual” il proprio punto di forza. C’è però una finalità precisa dietro l’attenzione posta su questo canale. “La storia di Real Time – riprende Vercio – racconta l’evoluzione della tv negli ultimi anni. Analizzando il successo del canale, si comprende bene la necessità di programmi con identità forti all’interno di un’offerta tematica. Tutto ciò che possa fidelizzare il cliente con format caratteristici, non reperibili sulle reti generaliste, è un grande vantaggio strategico. Sappiate che nell’ultima tappa del corso conto di ricevere proprio da voi idee per un possibile palinsesto”.

 

di Francesco Paolo De Angelis