Ospite a MCT Angelo Curti, presidente di Teatri Uniti, laboratorio permanente per la produzione e lo studio dell’arte scenica contemporanea che intreccia in maniera innovativa il linguaggio propriamente teatrale con quello del cinema, della musica e delle arti visive”.
“Teatri Uniti- introduce Curti- nasce nel 1987 da un’ idea mia, di Tony Servillo, Mario Martone e mia Antonio Neiwiller. da subito abbiamo sempre fatto un teatro che raccoglieva forme di linguaggio diverse ed infatti i nostri attori sono dei performer veri e propri che lavorano attraverso l’espressione del corpo e della voce. La funzione di Teatri Uniti è dunque quella di portare avanti una ricerca artistica ben definita e realizzare così degli spettacoli che sembrano film attraverso il confronto tra arte, musica e cinema”.
Curti inoltre spiega ai masteristi la stretta relazione che c’è tra teatro e cinema ed introduce un nuovo interessante concetto: “bisogna essere degli anfibi”. E’ notorio l’anfibio è un animale capace di sopravvivere sia in terra che in acqua; ecco che questo diventa metafora dell’attore, che dev’essere anfibio per poter fare sia teatro che cinema.
L’incontro del presidente di Teatri Uniti si è concluso con un’esortazione ai futuri registi del Master: “acquisite un’indipendenza creativa, provate già da questa fase di studio a sviluppare il vostro percorso e, se possibile, aggregatevi ad altri perché attraverso il confronto sarà più facile raggiungere i risultati che vi siete prefissi.”